Ma… Samba non finisce qui!

Dipinti_Samba

Il 14 dicembre, Clar ha riunito via web almeno una parte di quanti hanno reso possibile realizzare il progetto Samba EduCare 2021. Purtroppo, infatti, responsabilmente ma con grande dispiacere, l’evento è stato realizzato a distanza, per evitare il rischio di contagi a causa della, speriamo momentanea, ripresa del virus che ci sta perseguitando.

La saletta della sede del Clar era stata tuttavia predisposta in modo che su ogni sedia ci fosse pronto il piccolo omaggio che Clar ha voluto preparare per i bambini di Samba: l’attestato di partecipazione, una breve brochure del progetto, l’oggettino in terracotta realizzato a Santa Vittoria (ad ognuno il suo), un dipinto di ognuno, una copia del fumetto Una Vita in Bici. Prima di Natale, il Clar porterà ad ogni famiglia il suo pacchetto.

Intanto, nella stessa sala, sono schierati in bella mostra anche i dipinti e i disegni realizzati nel corso di questi mesi, disposti lungo le pareti su dei pannelli mobili. Simbolicamente, quindi, tutti presenti!

Il Clar ha come prima cosa ringraziato tutti i partecipanti, i docenti ed i partner, in particolare l’assessore Martina Rotatori, che era anche questa volta presente all’incontro, testimoniando nuovamente l’efficiente impegno del Comune di Ostra Vetere per la buona realizzazione del progetto.

Gli obiettivi di Samba sono stati raggiunti, l’organizzazione ha funzionato e si sono create le premesse per proseguire almeno una parte di queste attività nei prossimi mesi. La volontà dunque è quella di non fermarsi qui…

Elena, la tutor organizzativa, ha poi ripercorso i punti essenziali del lavoro svolto, ripercorrendo brevemente ma puntualmente le attività che sono state realizzate. Ha mostrato il sito web in dettaglio, come testimonianza di quanto attuato in questi mesi e come invito anche a farlo conoscere ad amici, scuole, istituzioni.

Ha anche presentato il Samba Clar – The Movie,  il filmato realizzato da Agrecor Studio, come strumento di disseminazione di quanto è stato fatto e come occasione per rivedere le tante cose che sono state messe in atto nei sei mesi di Samba.

Gli istruttori dell’Associazione Bike School Vallesina un altro dei partner fondamentali del progetto Samba, al quale hanno fornito con impegno costante di tempo e professionalità, accompagnamento dei ragazzi, biciclette, dispositivi di sicurezza e supporto tecnico per ogni tipo di riparazione e personalizzazione.

È poi intervenuto Matteo, uno dei docenti di musica, che ha descritto le sue emozioni vedendo l’efficace risposta dei piccoli al suo insegnamento. Ha spiegato come questo sia importantissimo per il futuro sviluppo di ogni individualità umana, soprattutto in età infantile: è la funzione magica della musica nel potenziare attenzione, concentrazione, coordinamento motorio, e persino capacità di pensiero laterale. Qualità che i ragazzi si porteranno poi dietro come un tesoro per tutta la loro vita.

Romina, una delle due attivissime tutor, ha spiegato come l’esperienza, da le condotta, di immersione nella lettura e nella recitazione a voce alta di testi da lei scelti abbia evidenziato come l’ascolto attivo ha ancora una grande presa emotiva su bambini e ragazzi, spingendoli a creare liberamente ognuno per proprio conto le immagini di quanto ascoltano, potenziando la loro creatività e la loro inventiva – che possono poi riversare in altre attività ludiche, sociali, di studio.

Federico, uno dei due docenti di disegno, pittura e fumetto, ha espresso la sua soddisfazione su come i ragazzi, inizialmente in difficoltà con matite e pennelli, siano stati poi rapiti dalla magia dei colori e delle forme, arrivando a produrre divertendosi fantasiose alchimie di colori e immagini dinamiche e coinvolgenti. Senso del bello, manualità, creatività, voglia di esprimersi sbocciano potenti non appena guidati sulla via dell’arte, alla quale rispondono liberando le loro forze più vive e profonde.

Alcuni dei bambini presenti hanno a questo punto interloquito, sia fra loro che con i nostri adulti, ricreando l’atmosfera partecipativa che hanno potuto vivere nelle mattinate all’aria aperta e nei pomeriggi di visite al territorio. Non sono mancati spassosi scambi di battute, che hanno allietato, anche se distanti, queste ore davanti agli schermi – le uniche cui li ha costretti Samba!

Non sono mancati gli apprezzamenti dei rappresentanti di alcune delle organizzazioni che hanno ospitato le visite di Samba: il laboratorio di ceramica di Santa Vittoria, una gentile rappresentante dell’Associazione degli sbandieratori di Corinaldo Combusta Revixi. La gratitudine per la loro disponibilità e per quanto di bello e vero hanno mostrato ai nostri ragazzi sulle tradizioni marchigiane non è stata formale da parte del Clar e dei partecipanti al progetto.

Unanime è stato l’accordo finale fra tutti noi sul non concludere qui l’esperienza di Samba, cominciando col darci qualche concreto appuntamento per la primavera, magari per alcune escursioni lungo i sentieri delle nostre belle vallate e sulle nostre colline: famiglie, ragazzi e Clar – tutti insieme.

Insomma, Samba non può finire qui… Intanto, Buon Natale e Buone Feste a tutti!