Fattoria di Campagna

I bambini di SAMBA continuano il loro cammino alla scoperta della natura, questa volta concentrandosi sulla varietà e peculiarità del mondo degli animali, del quale la vita troppo urbanizzata che caratterizza la nostra società ci ha fatto progressivamente dimenticare o perdere coscienza.

Infatti la sesta visita di SAMBA, è presso la Fattoria di Campagna di Jeffery a Montecarotto, un delizioso paese sulle colline marchigiane, famoso anche per i suoi ottimi vini.

Jeffery, nigeriano fuggito dalla violenza del suo paese, dopo un lungo e travagliato viaggio, incontra a Montecarotto Lucia ed Enrico Gasparini, con i loro tre figli, i quali gli mettono a disposizione l’antico casolare del nonno, per realizzare un sogno comune: dare vita ad una fattoria didattica, per insegnare a tutti i visitatori, grandi e piccini, il valore della libertà, delle tradizioni e della biodiversità.

Così, i nostri bambini, al loro arrivo, vengono accolti da un ragazzo diversamente abile, che con amorevolezza subito presenta loro mamma asina ed il suo puledrino, che ci vengono subito incontro desiderosi di coccole: poi è la volta di due simpatici coniglietti, uno dal pelo marrone scuro e uno bianco, che corrono rapidissimi; infine i pappagalli che cantano nelle loro ampie gabbie.

Tutto intorno, altri animali catturano l’attenzione dei bambini: due puledri che caracollano giocosi; mamma e papà cinghiale, coi loro due cucciolini che si divertono un sacco a rotolarsi nel fango – poterlo fare è il sogno inconfessato di tutti i bambini; gli emù osservano curiosi i nostri visitatori; ma soprattutto c’è poi serissimo un toro massiccio, dallo sguardo vigile, che sta in guardia in modo che niente possa succedere alla giovenca che gli sta accanto.

Ma la Fattoria di Campagna non ospita solo animali di grande dimensioni: ecco che la nostra guida ci fa conoscere anche due graziosi ricci, di cui uno albino, dentro il loro sacco-nanna. Mentre per noi questo è un tiepido primo ottobre, per i ricci già inizia a far fresco, essendo animali che vivono in un habitat la cui temperatura si aggira intorno ai 25 gradi.

È intanto giunto il piacevole momento della merenda! In una bella collina, tra oche, alpaca, tartarughe e struzzi, i bambini gustano la loro merenda circondati dalla dolce campagna marchigiana.

Prima di riprendere l’autobus per tornare a casa, i nostri bambini vengono messi alla prova nel lancio del lazo, l’arte dei cow-boy per intendersi: niente di più divertente per questi ragazzini, che, sebbene sempre più lontani dalle fatiche del lavoro dei campi ai quali erano abituati i loro nonni e bisnonni contadini, desidererebbero ora misurarsi con le sfide quotidiane della natura e dei suoi tanti piccoli e meno piccoli abitatori.

L’esperienza sembra ben riuscita: i nostri bambini ne parlano ancora sulla via del ritorno e di certo racconteranno la loro avventura con partecipazione questa sera a cena in famiglia.