Acquerelli in libertà

Il colore oggi ci aiuta a ritrovare un po’ di energia, il calore dell’arancione e la tranquillità del verde! Così Samba inizia una nuova giornata!

Uno degli aspetti che i nostri insegnanti tengono ben presente è che il fatto che un disegno possa alla fine, dopo tanto sforzo, fatica, impegno, risultare brutto – è una paura che i bambini devono affrontare.

In qualche modo è necessario tenere presente che, con loro, come nella vita di ogni artista, ma anche di ogni essere umano, non ci possiamo più limitare agli schemi del bello universale: adesso non vogliamo ricordare il bellissimo testo di Victor Hugo che indicava nel grottesco una chiave di lettura della modernità; o il fine studio di Pirandello sulla comicità. Ci mancherebbe.

Qui, all’aria aperta, dove tutto è così naturalmente bello, sembra quasi impossibile che possa esistere il brutto: e sicuramente è una delle cose che fa meglio ai nostri bambini, sentire intorno a sé una natura così spontaneamente bella e accogliente.

Ma se poi il disegno gli viene male? Come la mettiamo?

Ecco dove è importante il soccorso dell’adulto, che cerca di dare suggerimenti per migliorare, ma intanto cerca di capire meglio cosa il piccolo voleva realizzare, il perché della sua insoddisfazione.

Proprio come ci capiterà da adulti, quando qualcosa non è andato bene, le mille torte venute senza il buco…

L’aiuto dell’arte è anche questo, nell’accettare l’insuccesso e l’imperfezione, che ci impongono, se vogliamo andare avanti, di capire meglio, correggerci, migliorarci, se davvero vogliamo non essere mai banalmente troppo soddisfatti di noi stessi.

La fragilità del bello, il suo poter essere sottoposto a critiche, o il suo essere surclassato da qualcosa di più bello, di migliore, di più attraente o simpatico: ecco la grande scuola di vita dell’arte.

Far dipingere i bambini ad acquerello li aiuta anche a questo, ad accettare i loro piccoli trionfi e le loro graziose sconfitte. Qui tutto è ancora rimediabile, del resto!

Intanto, così facendo, eccoli che lavorano con colori e pennelli, si impegnano, esprimono se stessi nell’entusiasmo di un momento, di cui lasciano una traccia per sempre sui fogli variopinti.

Via libera alle emozioni sulla carta, oggi a Samba disegniamo ad occhi chiusi e cerchiamo di abbandonare la razionalità! Si rinccorrono le idee, i colori, le forme sulle punte dei pennelli come su ali fatate.

I piccoli ricreano il mondo, dove è normale che il bello ed il brutto vivano sempre insieme, uno accanto all’altro.